Gli Spazzi

79 Angelo Lonardi del 1931 (foto 84) sulla tomba Lucchini. Un’opera moderna, nella sua freschezza, anche se ancora legata a un’idea di scultura celebrativa che non aveva ormai più quella neces- sità e motivazione culturale che l’aveva condotta fino a qui. Del resto le gambe di Carlo faticavano ormai a portarlo in cammino, sostenuto da una più giova- ne sorella, come mi ha consegnato tra i suoi ricordi un anziano residente, al- lora poco più che bambino, di quella via del Pontiere dove Carlo abitava, in una casa barocca, dal grande androne scuro, al numero 15 39 (foto 85) . La sua scomparsa avverrà il 18 febbraio 1936. 39 Un caloroso ringraziamento va a mio padre Lui- gi che mi ha incoraggiato a intraprendere gli studi di Storia dell’Arte e che mi ha consegnato questo e altri ricordi della città di un tempo. La casa che fu di Car- lo Spazzi conserva ancora il balcone barocco con la balaustra panciuta in ferro e alcuni sbiaditi affreschi. 84 85