Gli Spazzi

19 La lunga storia inizia a riguardare Verona intorno alla fine del ‘700, quando Antonio Spazzi sceglie di trasferirsi qui da Milano. An- tonio era nato l’8 dicembre del 1770 a Pellio Superiore, da Do- menico e da Giovanna Corbelli- no, e visse fino al 22 novembre 1848, giorno in cui la sua morte viene registrata nella parrocchia della SS. Trinità a Verona. Il suo nome è ricorrente nella famiglia: l’omonimo avo, nato nel 1706 e morto prima della sua nascita, nel 1860, era stato l’autore della Chiesa parrocchiale di Malegno, in territorio bresciano. Antonio non smentisce la vocazione del- la famiglia. Il suo legame con le professioni artistiche si manifesta anche in occasione del suo ma- trimonio, avvenuto a Milano nel gennaio del 1809 secondo quan- to ha dedotto Ugo Bazzotti da un documento 9 . Antonio Spazzi prende in moglie Serafina Rusca che, come ipotizza Bianca Rosa Bellomo 10 , doveva essere figlia di Grazioso Rusca (Rancate 1757- Milano 1829), scultore di grande fama a Milano e fuori. È curioso notare che Bianca Rosa Bellomo si imbatta nella storia degli Spaz- 9 Ringrazio caldamente Ugo Bazzotti per avermi messo a disposizione i suoi materiali di studio prima ancora della pubblicazione degli esiti delle sue ricerche sulla scultura napoleonica a Palazzo Te e per avermi messo in contatto con Marco Lazzati, studioso del territorio e della storia della Val d’Intelvi. Il documento che fa riferimento al matrimonio di Antonio Spazzi è riportato in U. Bazzotti 2011, p. 313. 10 B.R. Bellomo, A. Castagnetti, D. Granzarolo 2011, p. 45. 2. Gli Spazzi a Verona: Antonio 9

RkJQdWJsaXNoZXIy NTgyODY=